La sfida più importante da affrontare a livello globale, secondo gli italiani, è quella del clima, che viene prima di tutto. Restringendo il campo all’Italia, invece, a preoccuparli di più è la crisi economica. La ricerca dell’Ispi.

È la prima volta che gli Italiani considerano i cambiamenti climatici come il fenomeno più preoccupante del momento. A dimostrarlo sono i dati del sondaggio Gli italiani e la politica internazionale realizzato da Ipsos per Ispi, l’Istituto per gli studi di politica internazionale con lo scopo di capire come si pongono gli italiani di fronte alle grandi minacce globali.

emergenza cambiamenti climatici

Gli italiani sono sempre più sensibili al tema dei cambiamenti climatici, anche grazie all’influenza della giovane attivista Greta Thunberg © iStockphoto

Gli italiani parlano di emergenza climatica mondiale

Tra gli intervistati del sondaggio Ispi, è ben il 28 per cento a citare i cambiamenti climatici come preoccupazione peggiore per il futuro del Pianeta. La ricerca dimostra che questa percentuale è quasi raddoppiata nel periodo dal 2015 al 2018: nel 2015, infatti, solo il 16 per cento degli italiani considerava il clima un tema rilevante, percentuale che era scesa al 13 per cento negli anni 2016 e 2017, fino all’aumento repentino al 28 per cento dell’anno scorso. Verosimilmente questa percentuale aumenterà anche nel 2019, a causa delle numerose emergenze climatiche e della forte influenza esercitata soprattutto sulle giovani generazioni da parte di Greta Thunberg, la giovanissima attivista svedese che sta svegliando le coscienze di tutto il mondo. A cosa è dovuta l’improvvisa sensibilizzazione verso questa tematica da parte degli italiani? Sicuramente il 2018 è stato un anno che ha confermato quanto quello dei cambiamenti climatici sia un problema serio, attuale e che riguarda tutti. Gli italiani hanno iniziato a ragionare sul fatto che non c’è più tempo per rimandare, perché quella del clima è un’urgenza che non può più essere ignorata. Il 2018 è stato l’anno in cui l’Ipcc, Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico, ha dichiarato che se i trend in atto non verranno radicalmente invertiti, già fra il 2030 e il 2052 le temperature medie globali aumenteranno di 1,5 gradi centigradi rispetto ai livelli pre-industriali.

energia pulita per i cambiamenti climatici

Secondo gli italiani quella del clima è un’urgenza che non può più essere ignorata © iStockphoto

Il clima come priorità, ma non è l’unica minaccia

Il clima non è l’unica minaccia globale a minare la tranquillità degli italiani. Al secondo posto del sondaggio si trova infatti il terrorismo islamico, che mentre nel 2015 – conseguentemente agli attentati di Parigi – preoccupava il 38 per cento degli italiani, nel 2018 interessava solo il 16 per cento. A seguire troviamo la disuguaglianza nel mondo, che preoccupa il 13 per cento degli intervistati, e la crisi economica, l’11 per cento.

Crisi economica, prima minaccia per l’Italia

Alla domanda del sondaggio “Qual è la minaccia più grave per l’Italia?”, oltre un italiano su due ha citato la crisi economica, confermando per il quinto anno consecutivo che a livello nazionale è questa la preoccupazione più grande. Al secondo posto, novità rispetto ai sondaggi precedenti, nel 2018 si sono posizionati immigrazione e scontro tra Italia e Unione europea.